Fondazione Città di Terracina

Nella magnifica cornice del Tempio di Giove si è conclusa, il primo settembre, la rassegna “Terracina Book Festival” Durante la splendida serata   è stato conferito il Premio “Libri di Ulisse 2024” al nostro Presidente Dott. Francesco Di Mario con la seguente motivazione:

“..per aver coordinato i lavori di scavo e recupero del Teatro Romano di Terracina, un diamante rimasto sepolto per secoli, i lavori del Capitolium, delle Favisse e non ultimo l’insperato ritorno alla luce degli affreschi del c.d. Piccolo Tempio e tanti altri lavori che portano la sua supervisione non solo di archeologo ma soprattutto di amante della città di Terracina..”

Complimenti Presidente per questo prestigioso riconoscimento, e un sentito grazie a Massomo Lerose per  il suo assiduo impegno profuo per realizzare l’evento.

Martedì 20 agosto alle ore 20.30 presso il suggestivo scenario del Tempio di Giove a Terracina è andato in scena “NOVECENTO

– La leggenda del pianista sull’oceano”, un libero adattamento del libro di Baricco.
Lo spettacolo messo in scena dagli attori della Skenè è stato fortemente voluto dalla Fondazione Città di Terracina che cura, fra gli altri, anche l’area archeologica del Tempio.
Lo spettacolo iniziato al tramonto ha visto il transatlantico Virginian viaggare solcando il mar Tirreno, lambendo le isole pontine per poi virare verso il promontorio del Circeo e le antiche vestigia del Tempio di Giove sulle magiche note di Morricone, mentre in scena è stata raccontata la magica storia di Danny Boodman T. D. Lemon Novecento “il più grande pianista che abbia mai solcato l’oceano!”.  Il bellissimo evento, messo in scena grazie all’assiduo impegno di Massimo Lerose, rientra tra gli obbiettivi della Fondazione Città di Terracina  tesi a sviluppare e diffondere la cultura locale, in questo caso con giovani e bravissimi attori terracinesi. Un sentito apprezzamento a SKENE’.

Un momento di particolare valore ed emozione è testimoniato dalla fotografia realizzata dalla Fondazione in cui la cantante Madonna è ripresa seduta davanti alle  are onorarie di Gaio e Lucio nel teatro di Terracina.  Madonna, è concentrata quasi a cercare un contatto fisico e diretto con le antiche iscrizioni e il loro racconto. Dopo tanto lavoro finalmente soddisfazioni.

E’ stata anche ripresa una foto,realizzata dalla Fondazione Città di Terracina, postata in una storia del profilo ufficiale di Madonna che prende spunto da una testa marmorea di Cesare conservata a Terracina.

“ Lunedì 19 agosto in tarda sera la Fondazione Città di Terracina ha mostrato alla cantante Madonna, nel corso di una visita guidata, i reperti marmorei esposti nelle Favisse del cosiddetto Capitolium di Terracina. È evidente come la cantante sia stata affascinata soprattutto dalla testa di Cesare che ha reinterpretato a propria immagine e somiglianza. Per Terracina una inaspettata quanto meritata pubblicità. Per tutti noi soddisfazione“.

La famosa pop star è sbarcata dal suo yacht nella tarda serata di ieri. Appassionata di arte e Cultura, subito dopo cena  ha chiesto di poter visitare il meraviglioso complesso archeologico, curato e gestito dalla Fondazione Città di Terracina, denominato Capitolium e il Teatro Romano situato nel centro storico della città. Il Presidente della Fondazione Città di Terracina, Di Mario Francesco, ha accolto di buon grado la richiesta ,e pertanto ha posto in essere tutte le predisposizioni per poter soddisfare la richiesta ,mettendo a disposizione personale della Fondazione al fine di poter effettuare un suggestivo  tour notturno  accedendo all’interno dei siti.

La fondazione Città di Terracina è lieta di aver contribuito in questo modo alla  promozione  del patrimonio culturale e delle bellezze locali. Iniziative ed attività che favoriscano la crescita civile, sociale ed economica della Città e del suo territorio con l’obbiettivo di valorizzare la vocazione turistica e le attività collegate a livello internazionale

IL PERSONALE INTERESSATO PUO’ INOLTRARE IL PROPRIO CURRICULUM a latina@tempimodernilavoro.it

verbale commissione